Elfi & Malvagità

Per Aranel le missioni erano quasi sempre così noiose: "Ammazza quello", "Distruggi quell'altro"... Niente di particolarmente interessante, giusto raccogliere informazioni la divertiva un po', infatti si sbizzarriva a trasformare il suo corpo cambiando continuamente aspetto per non farsi riconoscere e di nascosto rubava documenti o uccideva le persone che stavano indigeste a Lord Drinian, di solito erano uomini che naturalmente non resistevano al suo fascino, si presentava mascherata, ma concedeva loro di vederla in volto prima di morire... Almeno potevano andarsene vedendo la sua vera meravigliosa e pericolosa immagine, concedeva loro un vero onore!

Sta volta doveva uccidere un nobile che aveva cercato d'ingannare Lord Drinian; si era trasformata in una bella elfa bionda ed era rimasta alla corte del tizio per una settimana, facendoselo "amico" e più volte ci aveva provato con lei, ma aveva sempre trovato un modo per liberasersi sia di lui, sia delle sue proposte senza farlo insospettire.
Quella sera aveva organizzato una festicciola elegante e invitato degli altri nobili per presentarla come sua "ospite preferita", ma verso tardi, quando ancora la festa non era finita, lui era già ubriaco e l'aveva trascinata in una stanza buia, chiudendola a chiave dentro con lui. Appena si era avvicinato e le aveva accarezzato i fianchi, lei lo aveva spinto via e con uno sguardo infastidito aveva provato ad andarsene, ma lo stupido non aveva mollato e l'aveva presa per una spallina dell'abito strappandogliela volutamente...
Non potendo più accettare, con uno sguardo malefico si era ritrasformata in se, naturalmente l'uomo non era neanche abbastanza lucido per ragionare e capire che era meglio per lui scappare o gridare aiuto, se n'era uscito con un "Potevi dirlo che non sei bionda, ma non importa, mi ecciti anche così...!"
Si era avvinghiato a lei e la ragazza per la seconda volta l'aveva spinto via senza fatica, ma questa volta sul suo volto c'era un ghigno selvaggio e pericoloso, gli si era avvicinato e gli aveva detto con voce sensuale:

Hai voluto giocare col fuoco? Oro non solo ti scotterai, ma brucerai vivo! Sei troppo ubriaco per riconoscermi o forse ti serve un po' di luce? Rimedio subito!

Aveva acceso una sfera magica sopra di lei e l'uomo era affascinato dalla sua bellezza, ma poi il suo atteggiamento cambiò appena la vide attentamente, si pietrificò e un'espressione di paura gli comparve sul volto, ecco chi aveva davanti: la conosciutissima, affascinante e spietata LADY!
Indietreggiare non gli servì a niente, la donna in un lampo gli era già alle spalle con un pugnale alla gola del nobile e gli disse all'orecchio, con voce glaciale e cattiva, scandendo bene le parole:

MAI osare toccarmi o anche solo sfiorarmi senza il MIO permesso!

E con un gesto rapido gli tagliò la gola, senza dagli il tempo di gridare, così in profondità che il sangue schizzò per la stanza e lasciò una macchia enorme sul pavimento dove lasciò il corpo morto.

*Brutto maiale, così impari a palparmi! Volevo risparmiarti la vita fino alla fine della festa, ma eri così desideroso di morire che non ho potuto resistere dall'accontentarti...!*

Uscì dal palazzo senza farsi notare e si incamminò lungo la strada, in poco tempo fu fuori dal paese, diretta verso il castello di Lord Drinian, avvolta nel suo solito mantello per nascondersi alla vista altrui e nel buio della notte...

Edited by Princess Shamy - 5/1/2010, 03:09

La persona che le bloccò la strada era avvolta in un mantello, tanto da non riuscire a riconoscere chi fosse, così lo guardò infastidita:

Spostati, mi blocchi la strada...!

Poi sentì la sua voce che le sembrava di averla già sentita, ma era la sua curiosità a farla insospettire:

1. Perchè mi chiami compagna? Fatti riconoscere! 2. Fatti gli affari tuoi. 3. Cosa vuoi sapere da Lord Drinian?

Lo fissava attentamente, pronta a reagire ad un suo possibile attacco e intanto cercava di ricordare chi le ricordava quella voce...

L'elfo si tolse lentamente il cappuccio dal viso, così che venne illuminato leggermente dalla luce lunare.
Poi disse alla ragazza

Qui le domande le faccio io cara! Su Lord Drinian non potresti dirmi nulla che io non sappia già.

Guardò attentamente la ragazza

Vedo che mi hai riconosciuto. Si sono io, il rinnegato.

Si avvicinò lentamente a lei e le tocco il viso con le sue mani gelide.
Lo girò a destra e sinistra e le disse

Ma che bel visino. Non sarebbe bello rovinarlo sai? quindi rispondi alla mia domanda. Perchè ci hai messo tanto ad ammazzare l'uomo?

Intanto aveva estratto un piccolo pugnale da un fodero sotto il mantello e lo stava facendo brillare sotto la luce lunare

L'aveva riconosciuto! Era Feyomer, l'amante di Airwen e da tempo non lo vedeva nei paraggi, sia al castello, sia in giro...

Ma guarda chi sbuca dall'ombra! Sbaglio o non ti facevi vedere da tempo sia al castello, sia da un'altra persona...

La sua voce non era per niente amichevole, ma non aveva paura, anzi le dava fastidio che lui la toccasse, ma con quel tipo c'era da stare attenti...

*Come ha fatto quell'idiota di mia cugina ad innamorarsi di sto qui e prenderlo come suo amante?!*

Si scrollò da lui, sfuggendo col viso alla sua presa e tenendo gli occhi attenti al pugnale che stava facendo luccicare alla luce della luna, gli disse con occhi di ghiaccio:

Feyomer, sai quanto mi da fastidio essere toccata senza il mio permesso, e sai anche quanti uomini ho ucciso e torturato perchè hanno osato sfiorami...!
Comunque perchè t'interessa sapere il motivo che mi ha prolungato la missione?

L'elfo la guardò ancora, mentre la donna sfuggiva alla sua presa

Ero in missione per Lord Drinian. Secondo un informatore c'erano delle uova di drago in un magazzino, solo che gli avevano fatto un lavaggio del cervello con i fiocchi e mi sono trovano in mezzo a un imboscata!
Stupidi omuncoli pensavano di uccidermi

Poi palpò i pensieri di lei e rispose

"Già Airwen. Da quanto tempo che non la vedo. Sembar un ricordo così ottenebrato e confuso"

E rigirò il pugnale tra le mani, annusando l'odore di sangue che ancora lo permeava appieno. Leccò la lama e sentì la velata minaccia e la domanda di Lady.
Con un ghigno la guardò e le disse in elfico

Si lo so quanto ti dia fastidio. Ma le minacce con me servono a ben poco. Non sai nemmeno di che potere Drinian mi ha investito, facendomi diventare il suo cacciatore di draghi.

Poi tornò a parlare con il linguaggio degli umani, per poter mentire spudoratamente e senza alcun problema

"Mi interessa relativamente poco, tranne che c'hai messo troppo tempo a scovare l'uomo e ucciderlo. Lord Drinian sarà molto insoddisfatto di te"

Poi lentamente si avvicinò alla ragazza e, con un gesto carezzevole, le carezzò la guancia.

"Te e tua cugina siete molto simili è vero. Ma lei non ha una personalità così spiccata come la tua! "

Gli occhi si addolcirono per pochi istanti, come Feyomer voleva che fosse

Lo fissò studiandolo attentamente con una nota di irritazione...

*Sa leggere i pensieri persino della menti bloccate, maledetto...! La pompato per bene Lord Drinian...!*

Feyomer era un altro fedele servitore di Drinian e sarebbe stato dura batterlo, ma se voleva salire al potere, doveva trovare un modo e non farsi scoprire, così dovette cedere e disse:

Vuoi sapere perchè ho tardato? Perchè prima sono stata a raccogliere informazioni sull'uomo da uccidere e poi gli ho rubato i documenti su cui è scritto con chi trafficava, ciò che sapeva di Drinian e anche un paio di piani che aveva inserbo di architettare con altri nobili... Ci sono nomi che neanche immaginerà e io avrò un gran da fare ad ucciderli e torturarli tutti...!

Sbuffò avvilita, pensando ai lavoretti che le avrebbe dato il padrone per punire e liberarsi di coloro che complottavano alle sue spalle...

Poi le parole successive la lasciarono un po' confusa e stordita...

Feyomer: "Te e tua cugina siete molto simili è vero. Ma lei non ha una personalità così spiccata come la tua! "

*E così avrei una personalità spiccata, ehhh...? Ti attira di più la cattivona della brava ragazza?*

Povera la mia cuginetta, ancora mi chiedo come ha fatto ad innamorarsi di un elfo come te... E' proprio vero che gli opposti si attraggono...

*O almeno è così finchè ad uno non viene fatto il lavaggio del cervello attraverso somministrazione di ingenti quantita di magia nera direttamente nel corpo...* (<--- tipo dopping)

Airwen ha un carattere forte, più di quanto immagini e non l'hai mai vista combattere, inoltre non è facile scegliere di fare il cavaliere, quando avrebbe potuto restare ad Ellesmera a fare la sacerdotessa come la madre...
Ciò che ci accomuna è il carattere forte e combattivo e la bellezza, tu puoi confermare da parte sua, poichè l'hai vista meglio di chiunque altro, ma ciò che ci divide è il nostro passato: lei è cresciuta nell'amore e le hanno insegnato a sperare e credere negli altri, io invece nella violenza e nel tradimento, quando i miei genitori sono stati uccisi brutalmente e con l'inganno, ho imparato a non fidarmi di nessuno e di seguire la legge del più forte. Questo ci distingue prevalemtemente...

E aggiunse, riferita al contatto della mano di lui con la guancia di lei, con voce da provocatrice, come il serpente che vuole confondere, ipnotizzare il topolino per poi mangiarse lentamente (nel suo caso nella speranza di fargli abbassare la guardia):

Non riesci proprio ad evitare di toccarmi vero? Chissà perchè faccio questo effetto a molte persone, sia umani, sia elfi, ma soprattutto ai primi, i più deboli e sempliciotti che si lasciano incastrare come niente...!
Tu invece? Fascino devi averlo se hai conquistato mia cugina, il cui cuore non l'aveva dato a nessuno fino a quel momento, neanche a pretendendi che quando ho visto io mi sono leccata i baffi... Nasconderai un sacco di armi, vero?

Lo sguardo era fermo su di lui, fisso sui suoi occhi, il miglior punto per ipnotizzare o confondere ed ammaliare chi ti è davanti e intanto aveva appoggiato una mano sul torace dell'elfo e con l'altra gli stava percorrendo il braccio dove teneva il pugnale, in modo lento, aggraziato, sensuale e attento...

Edited by Princess Shamy - 7/1/2010, 00:21

Non fece molto caso alle parole della ragazza e, con un rapido gesto della mano, la carezza diventò una presa ferrea sotto la mandibola e l'altra mano andò a bloccare l'altro braccio che accarezzava il braccio dove un pugnale era riposto

"Sai Lady, continuo a dire che un visino come il tuo non dovrebbe essere rovinato! Inoltre, più ti guardo più mi viene voglia di assaggiarti sai?!"

Guardò il collo di lei e aggiunse

"E guarda che collo raffinato. Da vera signora complimenti"

Torse leggermente il braccio e poi lo lasciò. Continuò in elfico

Sento che mi vuoi attaccare! Fallo Lady, sfoga la tua ira e uccidimi se vuoi

Sfoderò le sue due lame gemelle e le piantò per terra, prima coprendole di fulmini con una magia per non farle toccare alla dona che gli stava di fronte

Sono disarmato, se tralasci due pugnali e una frusta, colpiscimi ora

E gli lanciò uno dei due pugnali, dall'ottima elsa.

Non avrai un'altra occasione! Sono alla tua mercè

// XP fallo dai //

Aranel odiava quando veniva toccata da chi non voleva, se poi la si prendeva di forza, la rabbia era troppa per essere contenuta, nessuno aveva avuto mai il coraggio di farlo, lo stesso Lord Drinian stava attento che io fosse ben disposta a lasciarsi accarezzare e di certo non osava spingersi oltre, la velocità di quella donna nel reagire era sorprendente.
Come un cobra che attacca velenoso la mano che l'ha minacchiato, lei schizzava alle spalle dello sventurato e prima che neanche se ne accorgesse, aveva già la lama di un pugnale a sfirargli la pelle, se poi era stato troppo coraggioso col palparla o roba del genere, gli tagliava la gola senza neanche avvisarlo...
Ma con Feyomer non poteva fare lo stresso, non solo perchè era molto più forte di lei (merito sicuramente del livello di magia nera nel suo corpo), ma era l'amato di sua cugina e la famiglia era l'unica cosa al mondo che le interessava, soprattutto quella ragazzina di nome Airwen che tanto le assomigliava (madri sorelle) e a cui era affezionata... Non poteva darle un simile dolore nel sapere che il suo uomo era morto (anche se per Aranel sarebbe stato meglio visto come quell'elfo si era lasciato corrompere facilmente...)!

Quando Feyomer la liberò, fece 2 passi indietro per osservarlo meglio, lo vide caricare di magia le sue famose lame gemelle e lanciarle un pugnale per colpirlo, lo prese al volo, lo guardò attentamente, ma non era così incapace da cascarci...

Ti sembro stupida? Secondo te non so che nascondi un contrattacco per respingere una mia pugnalata? E poi... Dovresti saperlo che io i pugnali li uso solo per le missioni, per sgozzare quegli stupidi nobili con la puzza sotto il naso...

Si mosse lentamente, avvicinandosi di nuovo e sorridendo minacciosa disse:

Per gli incontri seri, io uso altri oggetti più pericolosi, affilati e Magici...

Estrasse la sua spada che iniziò a brillare con la presenza delle lame vicine e le rune si tinsero di un nero che a contrasto col bianco brillante della spada esaltavano...

Una spada antica e potente tramandata nella mia famiglia da tanto, un po' come quella di Airwen, ma hanno origini diverse... La mia è stata potenziata anche con queste rune che la nutrini di magia nera!
Magia Bianca e Nera, un unione molto pericolosa se non la si sa controllare...! Sai, Bene e Male non vanno olto d'accordo, ma se le sai comandare e controllare, diventano terribili insieme...

Si mise ad ammirare la sua lucente spada e senza prestare attenzione ritirò veloce il pugnale al proprietario, senza prendere la mira, lo stava per prendere esattamente nel centro della fronte...

Il pugnale non toccò nemmeno Feyomer e cascò direttamente sulla sua mano.
Infatti l'elfo aveva impresso la magia senza parlare e aveva fermato il pugnale a mezz'aria.
Guardò la lama della ragazza e disse

Bene e male sono due forze contrapposte ma potenti assieme, ma altrettanto deboli nel complesso. Quello che il male vuole fare il bene cerchera di fermarlo e così lo stesso per la situazione opposta, creando un circolo vizioso. Quella è una stupida lama dal potere irrisorio, un pezzo di ferraglia da buttare secondo me

Intanto una voce dentro la testa di Lady scattò

Colpiscilo Lady. Lo vuoi e Lord drinian si libererà di un incompetente. Potresti pure rubargli il drago nero a cui tanto è affezzionato.

Feyomer era abilissimo per certi giochetti. Sperava di tendere una trappola a Lady

[voglio conoscere la forza di questa ragazza. non sarò mai soddisfatto se non ne conoscerò appieno la potenza]

Cominciò a giocherellare con il pugnale appena recuperato

Sorrise come davanti ad un bambino che aveva appena raggiunto la risposta sbagliata e con voce da maestrina disse:

No no, è qui che ti sbagli... Se la si lascia unire completamente allora il bene cerca di bloccare il male e il male cerca di sopraffare il bene...
MA! Se si può bloccare l'uno e l'altro alternando buono e cattivo, oppure utilizzando solo uno, l'altro non può bloccarlo e c'è una cosa che entrambi i poteri vogliono: LA POTENZA
Sia il bene vuole essere abbastanza forte per controllare il male, a sua volta il male suole essere più forte di ogni cosa, quindi se riesci ad incalanare la forza del bene e quella del male, ottieni una spada che utilizza sia Magia Bianca, sia Nera e la Forza di entrambe!

Osservò compiaciuta la sua bella spada che brillava, soprattutto le rune nere sembravano voler risucchiare la luce bianca della lama...
Di colpo una voce nella sua testa la confuse, non riusciva a capire se era sua oppure no, si prese la testa tra le mani per il dolore nell'analizzarla...

*Ma cos'è questa voce? E' la mia? Oppure LUI sta cercando di confondermi? Mi vuole fare il lavaggio del cervello o sono io a volerlo attaccare?*

Non so chi lo vuole, se il pensiero è mio o tuo, ma non mi dispiacerebbe divertirmi un pochino, mi sono stancata di nobili pervertiti, incapaci e noiosi, che si uccidono con un semplice pugnale!
Allora? Che ne dici? Giochiamo?

Lo guardò eccitata dalla voglia di divertirsi e si mise in posizione, con la spada ben stretta in mano, puntata verso di lui, ma a formare un'angolazione col braccio...

l'elfo la guardò e alzò le mani al cielo, stringendo il pugnale

"io sono pronto e voi?"

le due lame ancora brillavano affianco all'elfo che si spostò indietro di un passo

"per ora mi divertirò con il pugnale se non ti dispiace, come fanno i tuoi nobili amici"

Sorrise alla ragazza, dopo aver letto i suoi pensieri più fugaci

"ah io non mi divertirò finchè non vedrò il sangue scorrere mia cara"

La ragazza sorrise quasi divertita da quello scambio di provocazione, tenendo la spada nella mano destra, l'avvicinò a quella sinistra e disse sicura e provocante:

Vuoi vedere del sangue? Ti accontento subito!

Con decisione si tagliò il palmo della mano, tenendo la spada in modo che il sangue colasse per bene lungo la lama affilata.

Sai bene che per usare la magia nera ci vuole un sacrificio di sangue, se poi è il proprio, ancora meglio, patto più forte e duraturo!

Il sangue raggiunse la parte con le incisioni che presero a brillare di un agghiacciante color rosso, sorrise e con malizia disse, più a se stessa che ad altri:

A quanto pare il mio sacrificio è stato ascoltato... Si vede che il mio sangue piace molto...

Guardò la mano col taglio che ancora sanguinava e maliziosa ne assaggiò un rivolo, subito sostituito da un altro, leccandosi le labbra come avesse appena assaggiato succo di fragola o ciliegia... Magicamente la ferita prese a guarire finchè la mano tornò come prima, senza cicatrici o altri segni del sacrificio.

Usa quello che ti pare, poi non lamentarti se ti faccio male... A te la prima mossa...!

Conosce assai poco della magia nera la ragazza.Forse a fine dello scontro lo capirà

Con un gesto della mano, tipo saluto, disse all'elfa

"Addio Lady."

Poco dopo sparì alla vista della ragazza,rendendosi refrattario ai raggi solari.
Corse velocemente intorno alla ragazza, muovendosi con passi impercettibili sull'erba bagnata.
Lanciò una serie di pugnali da differenti angolazioni, rendendoli refrattari così da non fargli vedere all'elfa.
Erano 6 in tutto e, con l'ultimo rimaso, si posiziono a una decina di metri dall'elfa e ricomparve.
Era ababstanza affaticato ma quella magia avrebbe potuta trattenerla per tutta una giornata intera e poco oltre