Rimpatriata tra due vecchi amici

Ero nella città di Dauth, un paesino molto tranquillo con gente tranquilla e amichevole.
Ero in quella città perchè avevo finito le provviste per la mia dragonessa Lylian che mi chiese se portavo anche qualche cosina per Odeon il drago di Altair e visto che non lo vedevo da tempo accettai la proposta di Lylian.
Avevo addosso la mia solita maglia smanicata con dei pantaloni scuri e degli stivali, in più avevo un mantello color marrone con il cappuccio che mi copriva il volto, avevo i capelli legati a mo coda di cavallo visto che ogni tanto li tenevo così soprattutto quando erano impossibili da pettinare.
La mia mente era sempre chiusa cosa che imparai molto bene da quel rospo di mio fratello Mortir.
Un gruppetto di bambini corsero affianco a me e li guardai, sorrisi pensando che un giorno anche io avrò un bambino o una bambina

Come sono felici e spensierati i bambini

Pensai tra me e me continuando ad andare avanti lungo il sentiero che mi portò al centro della piazzetta dove c'erano molte bancarelle.
La piazza era affollatissima erano piene di mercanti e di donne e uomini che compravano un pò di tutto e di più mentre sentivo le urla dei mendicanti che dicevano le loro offerte ai cittadini di quel posto

Sempre pieno qui e pensare che una volta non c'era nessuno, si dev'essere sparsa la voce in questi ultimi mesi

dissi sorridendo poi incominciai a passare in una bancarella dove vendevano ciondoli, orecchini e collane, decisi di dare un'occhiata

Era andata al mercato per fare qualche spesa, aveva nelle mani già qualche sportina, era tentata di farle volare con la magia, ma non poteva farsi sorpredere come cavaliere, si era addirittura vestita come una normale persona per evitare di attirare l'attenzione benchè il suo look non fosse proprio da umile popolana, ma non era più abituata a vestirsi con abiti diversi da quelli di un cavaliere e gli unici che aveva trovato era un po' vecchi, tanto che le stavano piccoli: aveva una maglietta corta e aderente al corpo e la sottana era fin troppo corta, le arrivava alle ginocchia, ma per nascondere il suo vestiario si era permessa d'indossare un mantello beige (quello nero avrebbe attirato l'attenzione e spaventato gli abitanti).

*Ok, un po' di vestiti me li sono presi, non posso continuare ad indossare vestiti che usavo quando ero più piccola e sicuramente non così tanto "sviluppata"...*

Oh che bei gioielli! Quasi quasi...

Era ferma e stava allungando una mano per prendere una collana davvero bella, quando qualcuno la urtò, un tizio incappucciato di marrone, così gli disse con voce infastidita:

Ehi tu, potresti fare più attenzione? Se mi rovini i vestiti nuovi poi me li ripaghi!

Lo disse senza voltarsi, non le interessava sapere chi l'avesse urtata, bastava che non lo rifacesse...

Edited by Princess Shamy - 2/2/2010, 18:29

Mentre stavo vedendo dei gioielli per sbaglio diedi una piccola spintarella ad una ragazza con dei capelli scuri, lei non si girò nemmeno sembava molto infastidita infatti mi sgridò.
Alzai gli occhi al cielo come dire

Ma guarda questa non ha nessun rispetto per quelli come me

Ovviamente avevo la mente schermata e non poteva leggermi nella mente, decisi di scusarmi con la ragazza

Mi perdoni signorina volevo soltanto vedere qualche colanna o qualche ciondolo

Le dissi con cortesia.
Una signora, che le era vicino alla ragazza che precedentemente avevo urtato, si spostò ed io ne approffittai per vedere e toccare quei gioielli e per testare se erano veri o falsi visto che se e trovavano di robe false li in giro.
Guardai in volto la ragazza e notai che era Airwen la mia amica, sorrisi e mi tolsi il cappuccio

Sei sempre così acida Airwen anche con gli amici che non rivedi da molto tempo?

dissi sorridendo guardandola, era da molto tempo che non la vedevo visto che l'ultima volta io e il suo ragazzo che mi sono promesso di ucciderlo anche se il maestro mi avrebbe cacciato fuori dall'accademia.
A prima vista Airwen non era cambiata era sempre molto carina ma se qualcuno osava sfiorarla diventava più corrosiva dell'acido come il solito detto "vedere ma non toccare".

Edited by Hardy2190 - 2/2/2010, 18:33

La voce della persona che l'aveva urtata le era famigliare, infatti non aveva bisogno di ascoltare il resto delle parole che stava dicendo, appena si voltò per verificare di non sbagliarsi eccolo lì, il suo amico Legolas che non vedeva da un sacco di tempo!

Oddio non ci credooooo!!! Sei proprio TU?!

Dalla felicità gli saltò al collo per abbracciarlo, forse con troppo impeto svisto che lo fece cadere a terra con lei sopra...

Ops! Scusa, ma è da un sacco che non ti vedevo e le voci che giravano sul tuo conto non erano delle migliori, ma vedendoti così tranquillo per il mercato, suppongo che il "periodaccio" sia passato...!

Si alzò da sopra il ragazzo e gli allungò la mano per aiutarlo a rialzarsi...

E comunque non sono acida, non piace rischiare che si sporchino i miei nuovi vestiti, ne avevo un gran bisogno visto che era da tempo che non giravo senza la veste da cavaliere...

Strinse il mantello attorno il corpo per nascondere alla meglio i mini-ridicoli vestiti che portava, l'ultima frase l'aveva detta mentalmente per evitare di esser sentita e scoperta...

Appena Airwen si girò vidi una luce strana nei suoi occhi e alla sua domanda sorrisi

Si Airwen sono proprio....

Non mi diede il tempo che lei mi saltò subito addosso abbracciandomi facendomi perdere l'equilibrio finendo atterra con lei sopra e decisi di finire la frase

...io.
Che botta!

Dissi toccandomi la testa

Lo so che è da un bel periodo che non ci vediamo io e te.
Dunque vedo che hai sentito le voci che parlano di me ma ora è tutto finito

Mi allungò la mano e l'afferrai tirandomi su

Tu come stai Airwen, tutto bene?
Ah comunque cospriti li danvanti mi hai fatto vedere qualche cosa

Notai che il venditore di collane e gioielli si mise a ridere

Guarda che ti leggo nella mente Airwen te lo scordi sempre?

Airwen subito si portò le mani al mantello per coprirsi il più possibile imbarazzata...

Tu sei sempre il solito che non perde occasione di guardare le mie grazie! E pensare che sei pure fidanzata o così eri l'ultima volta che ci siamo visti e ancora continui a sbirciarmi il corpo in particolare i seni...!

Faceva la faccia indignata e mentalmente disse:

Lo so che sai leggere la mente, infatti non l'ho chiusa proprio per farti leggere il mio pensiero sui vestiti da cavaliere e se ne vuoi sapere un altro, sto pensando che sei un pervertito!

Gli fece la lingua e prese le sporte dei vestiti che erano ancora appoggiate a terra...

Sorrisi scuotendo la testa

Anche tu Airwen sei sempre la solita, non sono io che continuo a sbirciare il tuo corpo ma se tu non fossi caduta addosso a me non arei visto le tue grazie.
Comunque sono contento di rivederti amica mia

L'abbracciai forte a me, poi ascoltai il suo pensiero

Te la strappo quella lingua Airwen

Sciolsi l'abbraccio

Diciamo che ho cambiato fidanzata, si chiama Claire De Lune, la sorella di quella che avevo prima e visto che con quella di prima stavo sgridando spesso ci siamo lasciati.
Io e Claire stiamo per avere un bambino, non si sa ancora il sesso se è maschio o femmina è una cosa fantastica per me ricreare una mia intera famiglia.
Tu invece?

Gli chiesi aiutandola a prendere le sporte che aveva lasciato a terra

Lo ascolto stupita e anche un po' confusa, poi lo prese per un braccio e lo trascinò in un locale dove lo fece sedere nel posto più lontano da sguardi indiscreti e gli disse indecisa:

Tu sei un elfo, non dovresti innamorarti di nessuna tranne della tua anima genella, se Blaire non lo era com'è possibile che tu provassi qualcosa per lei? E poi gli elfi non sono così fertili come umani o mezzi elfi, come puoi avere già un figlio?! Hai preso qualcosa per aumentare la fertilità?

Gli mise una mano sulla sua per incoraggiarlo a raccontarle tutto e guardandolo gli disse:

So cos'è successo quando eri dalla parte dei nemici, non ti hanno fatto il lavaggio della mente? Il tuo comportamento non è da elfi...!

Airwen mi prese per un braccio trascinandomi dentro ul locale facendomi sedere in un tavolo iscolato

Si hai ragione e sinceramente detto tra me e te non sapevo se l'amavo o no e poi io e lei eravamo troppo diversi.
Ora invece mi sono veramente innamorato di Claire e come dici tu ho trovato la mia anima gemella.
Secondo te ho preso qualcosa? ma sei scema? lo sai che non prendo niente, diciamo che io e Claire ci siamo divertiti spesso ecco

Poi mi mise una sua mano sopra alla mia

No, i nemici non mi hanno fatto nessun lavaggio, è solo che Altan ha baciato la mia Claire e dal di li non ciò capito più niente e mi sono alleato a mio fratello facendomi convincere che ero dalla parte giusta, cosa che ho capito tardi.

Abbassai la testa

Lo so che il mio comportamento non è da elfo, lo so bene, ma ora quel che conta più di tutto il resto non è seguire la tradizione elfica

Rialzai la testa, non volevo che fosse una cosa troppo drammatica questo incontro

Tu invece non sei cambiata per niente, sempre allegra, sorridente e carina...

Con una mano gli misi dietro l'orecchio una ciocca di capelli

...e sempre con quelle ciocche che ti vanno davanti agli occhi, senza parlare del carattere quando ci siamo scontrati sempre acida come un limone sei ma devo ammettere che ti vedo cresciuta, non sei più la bambina che dicevo che eri quando eravamo in accademia insieme

Dissi ridendo

Continuava ad essere dubbiosa perchè Legolas era un elfo e non capiva come poteva comportarsi in un modo diverso dalla sua natura, come può un elfo non fare l'elfo? Non aveva logica e lei continuava a temere che nell'amico ci fosse qualcosa che non andava...

Se Blaire non eera quella giusta avresti capito al semplice sguardo, sei un elfo ed è una delle loro caratteristiche riconoscere la propria anima gemella prima ancora di parlarci...! A meno che tu non fossi sotto un incantesimo...

Squotè la testa come per scacciare un pensiero brutto e tornò a guardarlo preoccupata, ma decise di lasciar perdere perchè lo conosceva, era testardo e non l'avrebbe convinto facilmente...

Continuo a pensare che hai preso qualcosa per la fertilità... Un elfo non è solito andarci così tanto spesso...

Lo guardò di soppiatto e per sdrammatizzare disse:

Non si sarà divertita molto la tua ragazza, conoscendo le tue poche conoscenze sessuali e la tipica rigidità degli elfi...

[Escludendo un certo elfo che l'ha fatta impazzire, ma lui era già vicino ad essere un rinnegato, mentre Legolas è un elfo normale... A meno che nn abbia utilizzato altri metodi, ma non sarebbe da lui...!]

E poi ci credo che sono cresciuta, è passato un po' di tempo dall'ultima volta che mi hai vista e ne sono successe di cose... Anch'io cresco e non solo in altezza e in seno!

Sorrise e si mise a posto meglio la ciocca che le aveva spostato l'amico...

Mentre mi parlava la guardavo dritta negli occhi

Credevo che con Blair avrei trovato l'anima gemella ma dopo delle guerriere di Drinian o di Mortir l'anno uccisa, io ero lontano da lei perchè avevamo sgridato e dopo la sgridata capì che io e lei non potevamo andare avanti.
Ma dopo l'incontro casuale con Claire, sentivo dentro di me qualcosa muoversi e capì che era lei la mia anima gemella.
Fortunatamente anche per lei era così

Quando dissi i nomi Drinian e Mortir, famosi in tutto il mondo di Alagaesia per la loro crudeltà, tutti i clienti del locale si girarono verso di me

L'ho combinata grossa, ora rimedio

Con l'uso della magia entrai nelle loro menti e gli cancellai le parole che avevo appena pronunciato

E per tua informazione Airwen non ho preso niente, io sono diverso dagli altri elfi

La guardai avvicinandomi al suo viso

Guarda cocca che se non fossi fidanzato, tra poco padre ti farei divertire e mi imploreresti di farti divertire ancora.
Lo so che è passato molto tempo dall'ultima volta...Ah scusa ancora per il calcio che ti avevo dato

Gli diedi una piccola carezza visto che l'avevo colpita tempo fa

...Comunque sarai aumentata di seno e di altezza ma sei sempre la solita bambina Airwen

dissi ridendo

La sua mancata attenzione nel non nominare il nome di Drinian o Mortir così davanti a tutti la infastidiva, come che non avesse imparato niente in tutto il tempo all'accademia...

Lo sai che quei nomi sono tabù persino tra i cavalieri e i guerrieri, immagina se lo urli così forte in presenza di gente normale! Non va bene cancellare la memoria alle persone anche perchè questo incantesimo provoca leggeri mal di testa e di condusione a chi ne subisce gli effetti, il ricordo che hai cancellato è corto, si tratta solo di una parola, quindi avranno giusto un leggero formicolio, ma più cancelli e più sentino dolore...
Non sei mai stato bravo a controllare la lingua e pare che ancora non hai imparato, vero?

Al servo che era venuto a prendere le ordinazioni chiese un dolce che sapevano far bene in quel posto e un boccale di succo da bere, appena se ne andò rispose alla sua provocazione:

Il bambino sarai tu, visto tutti i casii che hai combinato solo per un bacetto dato da un ragazzino che poverino neanche aveva mai visto una ragazza per via dei genitori protettivi! Esplodere di rabbia, predere a pugni gli amici, abbandonare la propria compagna e allearsi col fratello cattivo solo per vendetta non ti sembra una cosa immatura?

Aveva ragione, lo sapeva e le piaceva ricordaglielo, ma fece una faccia seria e provocante, invece della faccia canzonatoria che avrebbe fatto tempo fa, del genere: "Ho ragione io! Ho ragione iooooo!"

Inoltre le mie esperienze con un certo elfo le ho avute e non penso che tu possa batterlo sotto quell'aspetto, sappiamo cos'è lui, non un rigido, serio e rigoroso elfo dedito alle regole come te, quindi non penso proprio che tu possa vincere... In cosa saresti diverso dagli altri elfi?

Sapevo bene gli effetti che provocava la cancellazione di un ricordo e lo avevo fatto così tante volte che ero diventato molto bravo che la persona a cui dovevo cancellare una frase o un nome non se ne accorgeva neppure

Lo so bene, guardali non se ne sono nemmeno accorti che gli ho tolto dalla mente quei due nomi

Gli altri clienti del locale continuavano a bere, ridere e scherzare tra loro come se niente fosse successo qualche secodo prima.
Ma quando Airwen riprese il discorso di quando mi alleai con Mortir la guardai in modo crudele come per dire Alla prossima sillaba la tua testa rotolerà ai miei piedi e gli dissi con tono freddo ed imperativo

Smetti di parlare di quello che è successo!

poi quando mi chiese da cosa sono diverso dagli altri elfi gli risposi

inanzitutto sono l'unico elfo che è riuscito a provare qualcosa per due ragazze mentre di solito è una solo, seconda cosa agli elfi è consentito usare solo la magia bianca mentr io riesco utilizzare anche un'altro tipo di magia.

mi fermai, sapeva che il tasto "Mortir" era un tasto che NESSUNO doveva toccare

Continuava a guardarlo con sospetto e rispose mentalmente:

Ci credo che non hanno sentito niente, gli hai cancellato solo 2 parole! Se fosse stato qualcosa di peggio lo avrebbero sentito fin troppo forte! Ma asciamo stare...

Arrivò l'ordinazione della bibita e iniziò a sorseggiarla lentamente poi rispose:

E come spieghi questa tua caratteristica? Forse non sei veramente un elfo, forse sei qualcos'altro con le sembianze da elfo... Sicuro di non essere un mezz'elfo? Magari anche in una poccola parte? E' l'unica cosa che spiegherebbe il fatto che provi sentimenti (sia riguardo l'amore, sia la rabbia...ecc...) che non dovresti e puoi utilizzare l' "altra" magia senza essere un elfo malvagio...

Continuava a pensare a cosa potesse essere il suo amico, scorrendo la sua lista mentale di tutte le creature che conosceva, ma non le venne niente in mente, solo la possibilità che fosse un mezzo elfo come lei poteva spiegare quel comportamnto così tanto contro natura...

La guardai mentre beveva

Airwen io sono un'elfo, mio padre era un'elfo e mia madre pure vallo a chiedere anche a mio fratello visto che pure lui è un'elfo

Mi misi le mani nel volto per un momento, poi le tolsi

Airwen alcune cose restano inspiegabili anche agli elfi più saggi, il mio ex maestro ha provato a meditare a lungo sul mio comportamento come dici te "strano" ma nemmeno lui è riuscito a trovare delle risposte, non so cosa dirti nemmeno io, ecco perchè mi ritengo un'elfo diverso da tutti gli altri

La guardavo mentre mangiava e beveva

Scusami per la mia risposta ma non mi piace parlare di quello che è successo tra me e mio fratello ok?

Notai che dietro alle sue spalle un paio di tizi la fissavano in continuazione

Io fossi in te mi coprirei visto che i tuoi vestiti corti piacciono a qualche tizio dietro di te

dissi tramite il pensiero guardadola con i miei occhi azzurri